Autocertificazione - Dichiarazione sostitutiva di certificazioni

Ultima modifica 24 agosto 2021

Autocertificazione dichiarazione sostitutiva di certificazioni

Che cos'è
E' la possibilità dichiarare tutta una serie di fatti o dati personali in sostituzione del certificato corrispondente.

Quando vi puoi ricorrere
Sempre, quando ti rivolgi ad un ufficio pubblico o a un gestore di servizio pubblico che ha la necessità di conoscere i tuoi dati personali, fatti o situazioni. La Pubblica Amministrazione è obbligata ad accogliere le autocertificazioni per tutti i casi previsti, mentre i privati sono liberi di accettarle o di richiedere i certificati corrispondenti.
I cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia possono utilizzare l'autocertificazione limitatamente agli stati, alle qualità personali ed ai fatti certificabili o attendibili da parte di soggetti pubblici italiani.

Cosa è possibile autocertificare

•  Residenza
•  Cittadinanza
•  Godimento dei diritti politici
•  Stato civile
•  Stato di famiglia
•  Esistenza in vita
•  Nascita o morte
•  Obblighi militari
•  Iscrizioni in albi o elenchi pubblici
•  Esami sostenuti
•  Titoli di studio
•  Titoli di specializzazione, abilitazione, formazione, aggiornamento
•  Qualifiche professionali
•  Esiti di partecipazione a concorsi
•  Stato di disoccupazione
•  Condizione di pensionato, casalinga, studente
•  Possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria
•  Reddito o situazione economica, anche per la concessione di benefici e vantaggi previsti dalle leggi speciali
•  Assolvimento degli obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto
•  Iscrizioni ad associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, curatore e simili
•  Assenza di condanne penali
•  Persone a carico
•  Iscrizione a scuola, università
•  Documenti per la motorizzazione e per i procedimenti di competenza dei comuni
•  Tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile

Che cosa devi fare
Puoi recarti direttamente all'ufficio pubblico per consegnare l'autocertificazione oppure puoi inviarla per fax, per posta, via telematica o farla consegnare da altri. L'autocertificazione è resa valida dalla firma dell'interessato. 1 dati concernenti cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza attestati nei documenti di identità o riconoscimento (es. patente e passaporto) possono essere comprovati anche solo esibendo i documenti (senza quindi fare l'autocertificazione). Se il documento non è più valido, l'interessato dovrà dichiarare in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti in esso non sono variati.

Validità
Hanno la stessa validità dell'atto che sostituiscono (ad es. un'autocertificazione della residenza varrà sei mesi ciò quanto il certificato di residenza).

Normativa di riferimento
DPR n° 445 del 28/12/2000

DICHIARAZIONE CERTIFICAZIONE
24-08-2021
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
24-08-2021
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d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445
24-08-2021
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direttiva uno
24-08-2021
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